Giudice di Pace di Catania - Come fare per...


RICORSO CONTRO LE SANZIONI AMMINISTRATIVE

COS'È

Il ricorso serve per opporsi ad una sanzione amministrativa di importo inferiore a € 15.493,71.
I ricorsi alle sanzioni amministrative devono essere depositati in Tribunale e non all'Ufficio del Giudice di Pace quando la violazione riguarda le seguenti materie:

  • tutela del lavoro, di igiene sui luoghi di lavoro e di prevenzione degli infortuni sul lavoro;
  • previdenza e assistenza obbligatoria;
  • urbanistica ed edilizia;
  • tutela dell'ambiente dall'inquinamento, della flora, della fauna e delle aree protette;
  • igiene degli alimenti e delle bevande;
  • società e intermediari finanziari;
  • tributaria e valutaria.

I ricorsi devono essere depositati in Tribunale invece che presso l'Ufficio del Giudice di Pace anche nei casi in cui l'importo della sanzione è maggiore di € 15.493,71 o nei casi in cui la sanzione non sia solo pecuniaria ma anche di altra natura (comma 2, art. 22bis della legge 689/81).


CHI PUÒ CHIEDERLO

L'opposizione può essere presentata dall'interessato: trasgressore o obbligato in solido.


COSA OCCORRE

L'opposizione può essere presentata dall'interessato: trasgressore o obbligato in solido.
COSA OCCORRE    Per effettuare il ricorso contro le sanzioni amministrative è necessario consegnare:

  • L'originale del ricorso, ovvero un documento in cui si indicano i dati anagrafici e fiscali dell'interessato, l'oggetto e gli estremi della sanzione amministrativa e i motivi del ricorso;
  • n. 3 fotocopie del ricorso;
  • l'originale e 3 fotocopie fronte-retro della cartella esattoriale o del verbale di contestazione o dell'ordinanza prefettizia a cui ci si oppone;
  • n. 3 fotocopie degli eventuali documenti che si intendono allegare;
  • copia di un documento di riconoscimento valido del ricorrente.
    Il valore del ricorso va indicato nelle conclusioni del ricorso e l'interessato dovrà depositare apposita nota di iscrizione a ruolo e di “Dichiarazione di valore ai fini del pagamento del contributo unificato”.

Il ricorso può essere presentato:

  • a mano presso l'Ufficio Iscrizione a Ruolo;
  • spedito per posta (tramite raccomandata con ricevuta di ritorno);
  • preiscritto tramite il servizio SIGP on line
    Attraverso questa modalità viene effettuata una pre-iscrizione. Il ricorso e la nota dovranno poi comunque essere depositati. A differenza delle altre modalità, però, la procedura assegna un codice che permette di ricevere tutti gli aggiornamenti sul procedimento via email.

Successivamente al deposito del ricorso, il giudice fisserà una data di udienza. Le parti e gli Enti che hanno emesso la sanzione riceveranno una notifica con il decreto di fissazione dell'udienza.
Per conoscere la data dell'udienza fissata del giudice, si può consultare il sito https://gdp.giustizia.it  e verificare nel menù ricerche la sezione “data citazione I udienza”. Il dettaglio del proprio procedimento viene mostrato inserendo il numero di ruolo del procedimento.


DOVE SI RICHIEDE

La richiesta deve essere presentata presso l'Ufficio Iscrizione a Ruolo ubicato al terzo piano, stanza n. 23 – Via Imbriani 226 Catania


QUANTO COSTA

I costi relativi all'iscrizione a ruolo di un ricorso contro sanzioni amministrative dipendono dal valore della sanzione.
Sono pertanto necessari:

  • n. 1 contributo unificato di importo determinato in base al valore della sanzione;
  • n. 1 marca per diritti di cancelleria da € 8,00 solo per i ricorsi che superano 1.033 euro